R.D.R. s.r.l.

La R.D.R. s.r.l., fondata nel 1978, è un’azienda elettromeccanica che opera nel settore dei servizi e tecnologie per il ciclo integrato delle Acque.

La R.D.R. s.r.l. è strutturata in:

  1. Divisione Service, che tratta la gestione, conduzione, manutenzione ordinaria e straordinaria di apparecchiature elettromeccaniche a servizio dell’intera filiera del ciclo integrato delle acque;
  2. Divisione Sistemi, che si occupa della ricerca, sviluppo, progettazione e gestione di sistemi di telecontrollo, automazioni impianti, tele gestioni reti di distribuzione (acqua, energia elettrica, collettori fognari);
  3. Divisione Impianti, che cura la progettazione, realizzazione di impianti tecnologici ed in maniera indicativa e non esaustiva:
  • Impianti acquedottistici;
  • Impianti depurazione scarichi urbani;
  • Impianti elettrici Mt-Bt
  • Impianti di protezione dalle corrosioni elettrolitiche;

La R.D.R. s.r.l ha concentrato negli anni i propri investimenti in ricerca e sviluppo per la risoluzione di problematiche emerse dalla propria attività in campo, soffermandosi sull’analisi e l’impiego di nuove tecnologie finalizzate al risparmio energetico (motori, inverter, apparecchi solari e fotovoltaici ecc.), alla gestione a distanza degli impianti (telecontrollo, telecomando e videosorveglianza), all’ottimizzazione della distribuzione delle risorse idriche nel territorio (conduzione, regolazione impianti, ricerca perdite) e all’individuazione di processi atti al miglioramento della manutenzione per diminuzione di rischi ambientali (analisi termografiche, analisi vibrometriche ecc).

La Società R.D.R. s.r.l partecipa con un ampio partenariato trasversale sul territorio nazionale al Bando Industria 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico con il Progetto SIGFRIDO (Sistemi Integrati per la Gestione dei Flussi nelle Reti Idrauliche e per il loro Dimensionamento Ottimale). In particolare, il programma progettuale riguarda l’ottimizzazione della gestione delle risorse di acqua potabile, dalla conoscenza in tempo reale della situazione degli impianti all’analisi quantitativa e qualitativa puntuale ed istantanea delle acque al grado di soddisfazione dell’utenza. Il programma è stato ritenuto complessivamente ammissibile alla fase di presentazione dei programmi definitivi sulla base di una valutazione positiva sulla “validità e coerenza alle finalità dell’intervento con il bando di Nuove Tecnologie per il Made in Italy” e ritenendo “il progetto utile in un settore delicato come quello dell’acqua potabile che fornisce anche un buon impulso al modello di filiera nel settore specifico” valutando al programma “un adeguato livello di innovatività, comportando un sufficiente avanzamento nella conoscenza e nello sviluppo delle tecnologie e delle pratiche organizzative di riferimento”.