Il progetto

Il progetto S.I.Mon.A. realizzerà un sistema che permetterà di risalire all’individuazione della sorgente dello scarico, e pertanto, all’individuazione del soggetto responsabile e quindi civilmente e penalmente perseguibile secondo le attuali disposizioni normative nazionali ed europee.

Il Dimostratore sarà costituito da:

  • Sistema di monitoraggio della qualità e della quantità costituito da sensori diffusi sul tratto di rete fognaria prescelto;
  • Sistema di trasmissione dei dati dai sensori al Centro di Elaborazione dei Dati.
  • Centro di Elaborazione dei Dati, nel quale confluiranno le misure dei sensori e che sarà attrezzato mediante hardware e software per la modellazione del sistema fognario e la soluzione del problema inverso volto alla localizzazione del punto di immissione di un contaminante.

Ovviamente anche il Centro di Elaborazione dei Dati sarà dimensionato in funzione della scala del Dimostratore, esso potrà essere opportunamente potenziato in futuro per la realizzazione del monitoraggio di altri tratti di rete fognaria.

Si prevede di allestire il Dimostratore del Progetto S.I.Mon.A. su un tratto di sistema fognario gestito da GORI spa, che è partner del progetto, della lunghezza di almeno 2 Km, immediatamente a monte di un impianto di depurazione anch’esso in gestione a GORI spa, in un sito individuato tenendo conto che l’ambito di competenza della GORI SpA, è l’ATO n. 3 Sarnese-Vesuviano Campania istituito con L.R. n. 14 del 21-05-1997 e di alcune condizioni peculiari, in particolare:

  • dell’alto valore ambientale e paesaggistico dell’area da monitorare e proteggere per le quali risulta cruciale una corretta gestione dei reflui fognari;
  • di dover scegliere un area poco urbanizzata o tale, da presumere, ragionevolmente, che il dimostratore non subisca danni di terzi o atti di vandalismo che potrebbero danneggiare la sperimentazione;
  • che la qualità/quantità dei reflui sia prevedibile per la chiara vocazione economica e tipologica territoriale al fine di permettere di caratterizzare lo standard del refluo atteso e di avere le condizioni per rilevare le anomalie e gli scostamenti non autorizzati;
  • della disponibilità di tratti di fognatura che terminano in depuratori a gestione GORI, per agevolare sia la fase di allestimento del dimostratore stesso con l’installazione della sensoristica prevista, nonchè la fase di valutazione dei risultati della sperimentazione, grazie alla facilità di accesso agli impianti per la disponibilità di personale autorizzato dipendente del partenr succitato.

L’alto grado di novità del sistema che si vuole realizzare nell’ambito del progetto  S.I.MON.A. è di avere messo in sinergia produttiva enti e società, pubblico e privato, opernati in ambiti differenti e con logiche diverse, che nella coniugazione delle tematiche ICT ed ambientali  troveranno la giusta integrazione,  apportando innovazione al settore del servizo idrico integrato, del monitoraggio della risorsa idrica e della gestione e governo delle acque quale supporto agli strumenti di pianificazione e programmazione territoriale, allo stato attuale a basso contenuto tecnologico e poco evoluti.

Gli obiettivi che perseguirà il progetto S.I.MON.A. sono quindi:

  • raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale;
  • sviluppo economico ed occupazionale;
  • avanzamento della ricerca scientifica nell’ICT e nelle tematiche ambientali ed idrauliche.

Questi tre obiettivi sono fortemente complementari. Il primo obiettivo, è in coerenza con gli indirizzi programmatici contenuti DSR 2007-2013 in particolare negli ambiti di impatto strategico: “Il mare bagna la Campania”  e “Una regione pulita e senza rischi “ inseriti nell’Asse prioritario 1 del POR FSER 2007-2013 Sostenibilità ambientale e attrattiva culturale e turistica.

Anche il secondo obiettivo si può riconoscere all’interno dell’Asse prioritario 2 del POR FSER 2007-2013 “Competitività del sistema produttivo regionale” e coerente con gli indirizzi programmatici del DSR 2007-2013 “Una regione in cui “occupare conviene” “ e “La Campania amica di chi fa impresa” in quanto le PMI coinvolte nel progetto S.I.MON.A. con lo sviluppo di sensori innovativi, oggetto di brevettazione, l’architettura integrata di  trasmissione dati di S.I.MON.A. e lo sviluppo di nuovi protocolli di comunicazione anch’essi brevettabili offre maggiore competitività alle imprese e apre nuove quote di mercato da acquisire. Quindi il CAMPUS_S.I.MON.A. candidandosi a incubatore tecnologico di alto livello offre nuove opportunità economiche ed occupazionali. Si rimanda al paragrafo 13.1 per il quadro numerico dei nuovi occupati e delle relative mansioni, legati  alla realizzazione del progetto S.I.MON.A..

Il terzo obiettivo anch’esso si può riconoscere all’interno dell’Asse prioritario 2 del POR FSER 2007-2013 “Competitività del sistema produttivo regionale” e coerente con gli indirizzi programmatici del DSR 2007-2013 “La ricerca abita in Campania” . Il forte impulso dato alla ricerca da S.I.MON.A., portando competenze scientifiche ICT in settori ancora non approfonditi e sviluppati come il comparto idrico. I risultati si tradurranno in pubblicazioni scientifiche e seminari oltre a certamente ampliare il patrimonio di competenze scientifiche che a livello universitario sarà trasferito ai discenti in materia di nuovi protocolli informatici e di trasmissione dati nonché di governo delle risorse idriche e di gestione delle infrastrutture idrico, fognario, depurative.

In pratica S.I.MON.A. produce un modello virtuoso, rappresentato schematicamente nella figura 1.1 dove l’applicazione dei risultati della ricerca elevano il livello di sviluppo produttività locale portando competitività e forza contrattuale economica alle imprese campane attraverso il raggiungimento degli obiettivi di qualità disciplinati dalla normativa comunitaria e nazionale.

 Figura 1

 Figura 1– Il Ciclo virtuoso ricerca-ambiente-sviluppo economico del progetto S.I.MON.A.

La sede operativa principale del Progetto S.I.Mon.A. “Sistema Integrato di competenze per il MONitoraggio, la protezione ed il controllo delle infrastrutture idriche, fognarie ed Ambientali “  è individuata nei locali dell’ENEA, Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo economico sostenibile ubicata presso il Comune di Portici (Na) cap. 80055 al seguente indirizzo: P.le Fermi n. 1, la cui certificazione di proprietà è trasmessa quale documentazione richeista a codesta Amministrazione. 

Figura 2

Figura 2– Sede dell’ENEA - Portici

Sono considerate altresì sedi operative del progetto le sedi operative di tutti i partner, presso cui si volgeranno, in parte, le attività del progetto SIMonA.

In particolare, lo sviluppo del Dimostratore SIMonA, si avvarrà della disponibilità degli impianti del Servizio Idrico Integrato in forza della GORI SpA sulla base della Convenzione di Gestione in applicazione e nel rispetto delle leggi vigenti in materia (D. Lgs. 152/2006 e ss. mm. e ii., L.R. 14/97, etc.).