Progetto S.I.Mon.A.
Il progetto S.I.Mon.A. è finalizzato all’individuazione rapida di sostanze nocive e/o in concentrazioni non ammissibili, immesse nella rete di drenaggio urbana e/o in corpi idrici, nonché l’individuazine di perdite di liquami fognari dalla rete, a causa della fatiscenza delal stessa o di rotture puntuali e improvvise, con l’obiettivo finale di minimizzare i danni alla gestione delle infrastrutture e i danni ambientali legati al settore dei servizi idrici.
Infatti, gli scarichi non autorizzati e/o non conformi ai limiti di legge in fognatura costituiscono un serio problema per i Gestori del Servizio Idrico Integrato. Ad esempio scarichi di sostanze tossiche che raggiungano gli impianti di trattamento delle acque di rifiuto (usualmente a ciclo biologico) possono incidere negativamente sugli impianti stessi, provocando pertanto il rilascio in ambiente di concentrazioni non tollerabili di inquinanti.
Poiché i possibili punti di immissione sono in quantità estremamente elevata e non facilmente sorvegliabili, la prevenzione di atti di immissione volontaria di sostanze nocive in una rete di drenaggio urbana (o in un corpo idrico superficiale) è sostanzialmente impossibile.
In tali situazioni occorre pertanto:
- poter individuare rapidamente la presenza di una sostanza con concentrazioni non ammissibili, in maniera tale da poter intervenire tempestivamente, minimizzando il danno ambientale;
- poter risalire all’individuazione della sorgente dello scarico (e pertanto all’individuazione del soggetto responsabile dello stesso), in quanto tale accertamento di responsabilità può permettere al Gestore di evitare danni economici e citazioni in sede penale.
Inoltre, se fosse possibile risalire all’individuazione del responsabile dello scarico, ciò costituirebbe un serio deterrente a tali comportamenti illeciti, riducendoli e migliorando così la qualità ambientale.
Il perseguimento dei predetti obiettivi è complicato dal fatto che gli scarichi non autorizzati e/o non conformi hanno, di norma, carattere temporaneo.
Ciò imporrebbe di poter disporre di una rete di sensori estremamente diffusa sul sistema fognario, in maniera tale da minimizzare il tempo necessario ad individuare una contaminazione.
News ed Eventi
- CSSI, Università di Ferrara, Sala Reno - Padiglione 29 22 — 24 Ottobre 2014Ott22
- Bari, Italy 14 — 17 Luglio 2014Lug14
Scarichi anomali
Scarichi anomali derivanti dalla lavorazione delle olive | Scarichi anomali derivanti probabilmente da un caseificio (presenza di siero proveniente dalla lavorazione del latte) | Forte presenza di olii in fognatura di origine sconosciuta | Effetti nefasti sui corpi idrici ricettori degli scarichi anomali |
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